Smaltimento di batterie e dispositivi elettrici ed elettronici

A

Obbligo di informazione e notifica ai sensi del § 18 comma 1 della legge sulle batterie

Il produttore INTIMA Official - Fabio Rumé prende molto sul serio il suo impegno nei confronti dell'ambiente. Per questo motivo, desideriamo informarti in merito allo smaltimento di batterie e apparecchiature obsolete.
 
In relazione alla vendita di dispositivi contenenti batterie/accumulatori, siamo tenuti a informarti di quanto segue: 

Le batterie contengono materie prime preziose che, sebbene dannose per l'ambiente, possono essere riciclate. Le batterie usate non devono quindi essere smaltite nei normali rifiuti domestici, ma devono essere smaltite separatamente. 

Gli utenti finali sono legalmente obbligati a restituire le batterie esauste. Possono essere restituite gratuitamente presso qualsiasi punto di raccolta. Gli indirizzi dei punti di raccolta idonei sono disponibili presso l'amministrazione comunale o cittadina competente. I simboli raffigurati sulle batterie hanno il seguente significato: 

Simbolo di 'non gettare nella spazzatura' con un cestino barrato.

Il simbolo del bidone della spazzatura barrato indica che questo oggetto di piacere non deve essere smaltito come rifiuto domestico, ma deve essere portato presso il punto di raccolta appropriato per il riciclaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Si prega di seguire le istruzioni sopra riportate per uno smaltimento ecologico. 

B

Apparecchiature elettriche ed elettroniche – Informazioni per i nuclei domestici privati

La legge tedesca sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche (ElektroG) include una serie di requisiti per la gestione di tali dispositivi. Qui sono riassunti i più importanti. 

1. Raccolta differenziata dei dispositivi obsoleti 

Gli apparecchi elettrici ed elettronici che sono diventati rifiuti sono definiti vecchi apparecchi. I proprietari di vecchi apparecchi devono smaltirli separatamente dai rifiuti urbani indifferenziati. In particolare, i vecchi apparecchi non devono essere smaltiti nei rifiuti domestici, ma in appositi sistemi di raccolta e restituzione. 

2. Batterie, accumulatori e lampade 

I proprietari di vecchi apparecchi, di norma, prima di consegnare un vecchio apparecchio presso un punto di raccolta, devono rimuovere le batterie esauste e gli accumulatori esausti non racchiusi nel vecchio apparecchio, nonché le lampade che possono essere rimosse dal vecchio apparecchio senza distruggerlo. Questo non si applica se i vecchi apparecchi vengono avviati a una preparazione per il riutilizzo con la partecipazione di un ente di smaltimento di diritto pubblico. 

3. Modalità di restituzione dei dispositivi obsoleti 

I proprietari di vecchi elettrodomestici privati possono consegnarli gratuitamente presso i centri di raccolta delle autorità pubbliche per lo smaltimento dei rifiuti o presso i punti di raccolta istituiti dai produttori o dai distributori in conformità con l'ElektroG. Per trovare il centro di raccolta più vicino a voi potete visitare il sito: www.take-e-back.de

I negozi con una superficie di vendita di almeno 400 m2 per le apparecchiature elettriche ed elettroniche e i negozi di alimentari con una superficie di vendita totale di almeno 800 m2 che offrono apparecchiature elettriche ed elettroniche più volte all'anno o in modo permanente e le mettono a disposizione sul mercato sono soggetti all'obbligo di ritiro. Ciò vale anche per le vendite tramite mezzi di comunicazione a distanza, se le aree di stoccaggio e spedizione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche sono di almeno 400 m2 o se le aree totali di stoccaggio e spedizione sono di almeno 800 m2. I venditori a distanza soggetti all'obbligo di ripresa devono garantire la ripresa fornendo strutture di restituzione adeguate a una distanza ragionevole dall'utente finale. 

I distributori soggetti all'obbligo di ritiro sono tenuti a ritirare gratuitamente un vecchio dispositivo, tra l'altro, quando un nuovo dispositivo simile, che svolge sostanzialmente le stesse funzioni, viene consegnato a un utente finale. Se un nuovo dispositivo viene consegnato a un'utenza domestica privata, il vecchio dispositivo simile può essere consegnato gratuitamente per il ritiro; questo vale per la vendita tramite mezzi di comunicazione a distanza per i dispositivi delle categorie 1, 2 o 4 ai sensi del § 2 comma 1 ElektroG, ovvero “scambiatori di calore”, “dispositivi di visualizzazione” o “grandi elettrodomestici” (questi ultimi con almeno una dimensione esterna superiore a 50 centimetri). Gli utenti finali vengono interrogati sulla loro intenzione di restituire il dispositivo al momento della conclusione del contratto di acquisto. Inoltre, esiste la possibilità di restituzione gratuita presso i punti di raccolta dei distributori, indipendentemente dall'acquisto di un nuovo dispositivo, per i vecchi dispositivi che non superano i 25 centimetri in nessuna dimensione esterna, limitatamente a tre vecchi dispositivi per tipo di apparecchio. 

4. Informativa sulla privacy 

I dispositivi elettronici obsoleti contengono spesso dati personali sensibili. Ciò vale soprattutto per i dispositivi informatici e di telecomunicazione come computer e smartphone. Nel vostro interesse, vi ricordiamo che ogni utente finale è responsabile della cancellazione dei dati dai dispositivi obsoleti da smaltire. 

5. Significato del simbolo del “cestino barrato” 

Il simbolo di un bidone della spazzatura barrato, presente regolarmente sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche, indica che il dispositivo in questione deve essere smaltito separatamente dai rifiuti urbani indifferenziati al termine del suo ciclo di vita. 

6. Nota sulla prevenzione dei rifiuti 

Secondo le disposizioni della direttiva 2008/98/UE sui rifiuti e il suo recepimento nelle legislazioni degli Stati membri dell'Unione Europea, le misure di prevenzione dei rifiuti hanno fondamentalmente la precedenza sulle misure di gestione dei rifiuti. Nel caso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, le misure di prevenzione dei rifiuti includono in particolare l'estensione della loro durata di vita attraverso la riparazione di dispositivi difettosi e la vendita di dispositivi usati funzionanti invece del loro smaltimento. Ulteriori informazioni sono disponibili nel programma nazionale di prevenzione dei rifiuti con la partecipazione degli Stati federati (Länder): www.bmuv.de/themen/wasser-ressourcen-abfall/kreislaufwirtschaft/statistiken/elektro-und- elektronikaltgeraete